Si chiama “Coloriamo il nostro futuro” ed è il progetto educativo che coinvolge le amministrazioni locali italiane e soprattutto i minisindaci che fanno parte dei comuni che si trovano all’interno di parchi naturali e che ha portato a partecipare anche la Città di Cefalù.
Il sindaco Daniele Tuminello, il minisindaco Gaia Aglieri Rinella e il mini presidente del consiglio Giulia Dinoto hanno preso parte, a Isernia, al congresso annuale grazie alla partecipazione al progetto dell’istituto comprensivo Botta.
Un’esperienza dal grande valore sociale ed educativo che per questo è stata sostenuta economicamente dall’amministrazione comunale.
“Grazie a Coloriamo il nostro futuro – ha detto il sindaco Daniele Tumminello – i ragazzi hanno la possibilità di partecipare attivamente alla vita politica e sociale della loro città. Avere costruito i presupposti affinché queste iniziative di partecipazione democratica attiva fossero realizzabili ci rende orgogliosi. La mia partecipazione in qualità di amministratore, unita a quella fondamentale delle scuole è volta a rafforzare proprio il concetto che vede nell’educazione delle nuove generazioni il pilastro della democrazia e del miglioramento della nostra società attraverso esperienze di formazione positiva come questa”.
Ma le buone notizie non si fermano qui. Si conclude infatti con l’elezione a mini presidente nazionale di Federparchi di Ginevra D’Angelo, mini sindaco di Gratteri e studentessa dell’IC “N. Botta” di Cefalù, plesso di Gratteri, la giornata odierna del XXI CONVEGNO NAZIONALE DEL PROGETTO “Coloriamo il nostro futuro”.
Complimenti a Ginevra per la disponibilità data alla candidatura e al nostro Istituto che ha portato avanti, durante l’anno scolastico, il Progetto nei due plessi di Cefalù e Gratteri.
Durante la giornata oltre alla visita al Museo Nazionale Paleolitico di Isernia, con l’eccellente guida dei ragazzi, si è tenuta nel pomeriggio una tavola rotonda tra gli amministratori nella Sala consiliare del Comune di Isernia, in cui si è analizzata la grande valenza di questo progetto, rappresentando la volontà di consolidarlo quale occasione di autentica crescita per i giovani e di opportunità per i territori in cui insistono i Parchi naturali, con cui costruire positive sinergie tra le Istituzioni attorno alla centralità della Scuola.