La passione per l’arte, la cultura come impegno: Cefalù ricorda Pietro Saja

Il 31 maggio due appuntamenti commemoreranno il cittadino cefaludese che si è distinto per il suo amore verso la città e l’impegno nei confronti degli ultimi.

Appuntamento alle ore 11 con l’intitolazione di via Pietro Saja (ex via B, traversa di via G. De Gaetani)

ore 17:30 Museo Mandralisca – Presentazione e inaugurazione mostra personale

Sala Conferenze, via Mandralisca 9 – Sala Mostre, via Mandralisca 5

La mostra sarà visitabile dal 31 maggio al 15 giugno

Chi era:

“Pietro Saja” nato a Cefalù nel 1930 e deceduto nel 2011, si diploma presso l’Istituto d’Arte nel 1952 e, due anni dopo, consegue il diploma di perfezionamento presso il Magistero d’arte di Palermo. A conclusione del primo anno di frequenza al Magistero, nel 1953, per il profitto finale vince una borsa di studio della Regione Siciliana. In occasione degli esami conclusivi, presenta la tesi dal titolo “Catalogazione della pinacoteca del Museo Mandralisca di Cefalù”ottenendo il massimo dei voti e la menzione. Il lavoro costituirà il primo nucleo del catalogo delle opere pittoriche del Museo Mandralisca, pubblicato alcuni decenni dopo. Nel 1962 è cofondatore del “Cine Club Cefalù”, che dirigerà, promuovendo un’intensa attività culturale che meriterà l’attenzione delle testate giornalistiche quali il “Giornale di Sicilia”e “L’Ora”. Meritoria risulta l’opera di ricerca riguardante la costruzione del Teatro Comunale “Salvatore Cicero” di Cefalù, di cui lo studioso ha potuto documentare tutte le vicende storico-artistiche dal secondo decennio del XIX secolo sino all’avvio dei lavori di restauro.

Saluti:

Daniele Tumminello, Sindaco di Cefalù;  Vincenzo Garbo, Presidente Fondazione Mandralisca; Antonio Franco, Assessore Comunale alla Cultura; Giuseppina Anzaldi, Presidente Auser Cefalu

Ricordi:

Giovanni Cristina, Franco Nicastro, Maria Teresa Rondinella (curatrice della mostra)

 

Cefalù, 26 maggio 2025

L’ufficio stampa

Dario La Rosa